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Anodizzazione
L’anodizzazione dell’alluminio è un processo con una duplice funzione anticorrosiva ed estetica che converte elettro-chimicamente lo strato superficiale del metallo in ossido.
Tale strato può avere uno spessore variabile a seconda delle applicazioni: da 5 a 10 micron per applicazioni da interno; da 15 a 20 micron per applicazioni da esterno; da 20 a 25 micron per ambienti industriali e marini, dove l’azione degli agenti atmosferici è particolarmente aggressiva.
Il processo di anodizzazione dell’alluminio ha una duplice funzione anticorrosiva ed estetica
Lo spessore non è, però, l’unico fattore in grado di influenzare le proprietà e le performance dell’alluminio anodizzato. Intervengono anche la concentrazione di acido solforico nell’elettrolita; la temperatura dell’elettrolita; la tensione applicata; la densità di corrente; l’efficacia dell’agitazione con aria.
Tutti questi parametri vengono rispettati grazie alla avanzata tecnologia e all’ automazione del nuovo impianto installato nel 2023.
Il processo di ossidazione dell'alluminio realizzato da Oxidal Bagno corrisponde perfettamente ai parametri di qualità “QUALANOD” previsto dalle norme europee, e con omologazione alle “DS BRITISH STANDARD” inglesi e alle “AAMA 611-14” americane.
